In questo momento sentiamo parlare di Ecobonus, incentivi e di risparmio fiscale per il rifacimento di alcune opere in casa. Ecobonus per cambiare gli infissi. Quali sono i reali vantaggi ? Nell’ attesa di conoscere le specifiche dai decreti attuativi, facciamo un po’ di chiarezza nella consapevolezza che, comunque, il momento è favorevole per rinnovare la nostra casa.
Ecobonus: Cambiare gli infissi novità in arrivo
Negli ultimi mesi è notevolmente cresciuta l’attenzione da parte dei consumatori sulle iniziative istituzionali volte a rilanciare il mercato dell’edilizia. E’ prevista l’introduzione di vantaggi per la realizzazione di tutte quelle opere che possono essere realizzate per rinnovare la nostra casa. L’esigenza di sostenere un mercato così importante con l’intento di rafforzare le agevolazioni già esistenti è sicuramente apprezzabile. Difficile però districarsi tra le innumerevoli e variegate offerte e comunicazioni pubblicitarie. Soprattutto nel nostro settore , quello dei serramenti.
Ne parlano tutti
Ecobonus, sconto in fattura, detrazioni fiscali, aliquote al 50%-65% sono termini sempre più diffusi, usati talvolta in modo poco trasparente.
Ovviamente siamo tutti favorevolmente colpiti da questa rinnovata voglia di sostenere l’economia reale con l’introduzione di queste agevolazioni. Ci sarà sicuramente un contributo positivo alla crescita di questo mercato e i consumatori saranno felici di poter pianificare delle migliorie in casa. Tutto questo con un costo relativamente contenuto.
Gli infissi, le finestre e qualsiasi altro intervento atto a generare l’efficientamento energetico, vedrà un ulteriore vantaggio sulle agevolazioni già introdotte in precedenza .
L’ ultimo Decreto
L’ultimo Decreto, infatti, ha innalzato le agevolazioni. Il Governo ha previsto una detrazione pari al 110%, per interventi incrementanti l’efficienza energetica (Ecobonus), interventi per l’installazione di impianti fotovoltaici, interventi per la riduzione del rischio sismico (Sismabonus) e altri.
Ora, per conoscere i dettagli di queste agevolazioni e soprattutto con quale modalità sarà possibile usufruire del vantaggio fiscale sarà necessario attendere i decreti attuativi. Gli stessi che presumibilmente verranno rilasciati entro fine Giugno 2020.
Rispetto alla modalità con cui usufruire del risparmio c’è ancora da fare un po’ di chiarezza. Solo a titolo esemplificativo, possiamo soffermarci sull’ articolo 121 del decreto rilancio. L’articolo reintroduce lo sconto in fattura .
Ma non solo
Unitamente alla cessione del credito, non solo come annunciato per i lavori che danno diritto al Superbonus, ma anche per tutti gli altri lavori incentivabili. Se da un lato è stata considerata una buona notizia, dall’altro, l’introduzione di questa modalità ha evidenziato un limite strutturale. Le piccole e medie imprese hanno un fatturato tale da non riuscire a coprire con le compensazioni sulle tasse dovute lo sconto praticato a tutti i possibili clienti. Quindi, è bene sapere che i rivenditori non sono obbligati a praticare lo sconto in fattura , ma sonoliberi di scegliere se concederlo o meno, proprio per questo motivo.
Cerchiamo di capire quali sono le attività che beneficiano della super agevolazione.
E in particolare quali sono le agevolazioni previste per il rifacimento degli infissi e serramenti?
Il risparmio è previsto su tutti i lavori di Isolamento Termico delle superfici opache verticali e orizzontali ( Infissi). Devono interessare l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio medesimo.
Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore. Sono inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici o alla microcogenerazione.
Interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore. Inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici.
Ecobonus: cambiare gli infissi ? Porte o finestre?
Le detrazioni fiscali e sconto in fattura si possono applicare anche alle spese relative agli interventi singoli Ecobonus già in vigore al 50%.
Inoltre… Anche le opere finalizzate all’efficientamento energetico che, se eseguite congiuntamente ad uno degli interventi sopracitati, vedrà l’applicazione della detrazione al 110% si estende . Sono quelli previsti all’articolo 14 del Decreto-Legge n. 63/2013. Per esempio, l’acquisto e posa di finestre comprensive di infissi, schermature solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, nei limiti di spesa previsti. Approfondimenti al tema verranno pubblicati a breve sul nostro sito.
Efficienza energetica
In poche parole, anche se di non facile comprensione, per poter accedere alla detrazione bisogna aver fatto interventi che migliorino di almeno due classi energetiche l’edificio, oppure che determinino “il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (A.P.E)” rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata.
Come recuperare la spesa sostenuta? Cameroni Infissi pratica lo sconto in fattura
Ecco, questo è il vero tema della questione. Come abbiamo detto, si può recuperare la spesa sostenuta con una detrazione di imposta pari al 110% in 5 anni, oppure si potrà scegliere di cedere tale importo “ in blocco” agli istituti specializzati o bancari , finalmente coinvolti in queste operazioni.
Come funziona? in che modo il cliente può usufruire degli incentivi?
Noi di Cameroni Infissi abbiamo deciso di praticare lo sconto in fattura, perché la nostra priorità è quella di semplificare la vita alla nostra clientela. E’ sicuramente più agevole, per i nostri clienti, orientare la loro scelta verso un fornitore in grado di applicare la formula dello sconto in fattura.
Per esempio:
se volete cambiare solo i serramenti di casa vostra e dovete sostenere una spesa di 6000 euro, grazie all’incentivo fiscale, ed a pochi semplici passaggi, potrete avere uno sconto in fattura del 50%, pagando così solo 3000 euro.
Noi di Cameroni Infissi abbiamo scelto di praticare lo sconto in fattura per rendere “immediato il vantaggio” per nostro cliente. E’ molto importante valutare questo aspetto fin dalla fase di richiesta del preventivo. Quindi, se scegliete di commissionare un lavoro come il rifacimento degli infissi, cercate di capire la disponibilità dell’impresa esecutrice ad assumersi questo onere . Il momento giusto è adesso: chiamateci al numero 0321.402530 per prenotare una consulenza, oppure per richiedere un preventivo o anche solo per richiedere un chiarimento su tutti questi aspetti. Come sempre, le porte di Cameroni Infissi sono sempre aperte!